Punta Ala non è una sola persona.

… non importa il nome, potrebbe essere Riccardo Crocini che Elena Nappi ha indicato nella sua lista anche come possibile assessore

Riccardo è davvero un’ottima persona, ma da solo potrà far poco, quel che è necessario è cominciare a costruire il sistema Punta Ala …
Ed ottima persona è Elena Nappi.
Copio gli ultimi commenti, al momento in cui scrivo, al post di Elena Nappi:

Elena Nappi
Alessandro Marzocchi non so se hai visto la lista ma ci sarà proprio una persona di Punta Ala candidata che si prenderà cura della frazione per tutte le sue esigenze: Riccardo Crocini.
Alessandro Marzocchi
Elena ho visto.
L’indicazione è positiva.
Riccardo è un’ottima persona.
Quali poteri avrebbe? Quale struttura lo aiuterebbe? Quanti soldi avrebbe a disposizione? Quale ascolto da Sindaco e Giunta? Quali tempi di risposta?
Assessorato dedicato a Punta Ala !!! Non soltanto una persona ma una struttura che costruisca una relazione continua e costante con la frazione, per un progetto da realizzare.
Ho sentito voci che hanno dubitato sull’esattezza dell’informazione data da Giannotti: Punta Ala versa 5,5 milioni su 12 di imu.
Conosci la domanda da anni ed anni, ora sei in prima fila e lo sei con merito, ti invito a rispondere.
Grazie e sereno fine settimana..
Elena Nappi
Alessandro Marzocchi gli assessori vengono assegnati a chi prende più preferenze, quindi il peso di Riccardo dipende da quante persone lo voteranno, di conseguenza tutto il resto…
Alessandro Marzocchi
Elena la tua risposta è un impegno formale?
Assessorato per Punta Ala?
Avendo a disposizione struttura e mezzi (soldi)?
Per realizzare progetti aperti alla valutazione pubblica di Punta Ala?
Quanto versa Punta Ala al Comune? Non è da te, e non è positivo, cominciare una relazione senza rispondere alla “madre di tutte le domande”.


5 pensieri su “Punta Ala non è una sola persona.

  1. Ma la situazione dell. Ampliamemto del porto. Cosa molto importante per l. Economia di Punta Ala. Vorrei sapere a che punto siamo e se la nuova amministrazione che vera cosa ne pensa. Non vedo mai una persona che ne parla io credo che sia una cosa mokto interessante per lo sviluppo di Punta Ala e vorrei che ci fosse più attenzione da parte di tutti

  2. a mio avviso gli assessori dovrebbero essere scelti x le loro competenze e non x il numero dei voti ed un assessore non può fare nulla di più di un consigliere con delega e soldi da investire sul
    suo territorio.Credo che Punta Ala meriti attenzione particolare perché motore trainante del paese Castiglione..In 10 anni abbiamo assistito ad un degrado sempre più tangibile:strade sconnesse, mancanza di illuminazione..rifiuti..nessun investimento su sicurezza.La caserma carabinieri è chiusa da luglio e l Arma dovrà trovarsi altra struttura perché questa ritornerà alla proprietà. Nel bilancio nessun investimento in 10 anni di assessorato ai lavori pubblici..la bella addormentata si è svegliata…. dr.ssa giannotti.candidayo a sindaco L’Alternativa

  3. in questo momento il progetto è bloccato x un ricorso dell avvocatura di stato che”pare”contesti la durata in anni della concessione(33) ma è impossibile accedere agli atti.Se sarò eletta, come spero, sarà mia cura metterci mano.Dr.ssa ianetta giannotti candidata a sindaco x L’ALTERNATIVA

  4. Considero positivo che tutti i candidati siano presenti sui social e li usino.
    Ringrazio Giannotti per l’attenzione dedicata a questo spazio, meno immediato ma più riflessivo di altri.
    Condivido l’attenzione ai problemi concreti ma “i social” dimostrano chiaramente che il mondo reale è sempre più digitale, anche in questa campagna elettorale e domani nella gestione del Comune tutto – ma proprio tutto anche l’acqua alle aiuole – va pensato digitalmente, adopriamo la tecnologia evitando di essere adoprati.
    Strade, illuminazione, rifiuti, sicurezza … invito Giannotti a rispondere al contributo pubblicato pochi giorni fa a questo indirizzo: https://www.comunitadipuntaala.it/dialogo-coi-candidati-giannotti/

  5. Coretta riflessione… Direi che come prima cosa si dovrebbe quindi garantire una rete funzionante

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *