Alessandro Marzocchi
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(all’origine pubblicato mercoledi 13 settembre 2018 H 21:56:00 – grazie a Francesco Verrienti, autore dell’intervista ad Alessandro Masini, presidente Ycpa)
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Domenica prossima, Marina di Punta Ala spa ospiterà “Crivizza“, barca d’epoca in legno condotta da Mauro Pelaschier, ex timoniere di “Azzurra“.
A sua volta, Ycpa ospiterà (domenica h 12,30) lo skipper Mauro Pelaschier che porterà un messaggio a favore della sostenibilità ambientale: per troppo tempo siamo stati occupati a tenere in ordine il nostro giardino e non ci siamo resi conto che si stava ammalando l’intero bacino marino mondiale, afferma Alessandro Masini, presidente Yacht Club Punta Ala.
Giusto un anno fa, il 26 agosto 2017, COMUNITA’ di PUNTA ALA aveva organizzato, ed Ycpa aveva ospitato nella sua sede, un incontro sul tema col prof Enrico Giovannini, portavoce di Asviss, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Il taglio dell’incontro era generale, per introdurre un argomento che ci coinvolge tutti, insieme ad Enrico Giovannini vi portarono le loro esperienze Giuseppe Allocca, presidente dell’Associazione per l’olio di palma sostenibile, e Federico Vecchioni, amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi.
Cominciando da Duccio Marzocchi, uno dei fondatori, in COMUNITA’ più d’uno condivide la sostenibilità, il turismo sostenibile, come una delle carte vincenti di Punta Ala, fin dalla sua nascita e come testimonia il suo progetto urbanistico, anticipatore di una tendenza che proprio negli ultimi anni, pur critici, rinnova ispirazione e valore.
Tradurre questi concetti in valore economico sta a noi tutti, non solo agli’iscritti a COMUNITA’.
Ecco l’intervista ad Alessandro Masini, che ringraziamo per la disponibilità.
* D: Punta Ala è il penultimo approdo del “Periplo per la salvaguardia dei mari“, presidente Masini puoi illustrare agli amici di COMUNITA’ di PUNTA ALA il significato di questa manifestazione?
R: Il Progetto One Ocean che Mauro Pellaschier sta portando in giro per i Porti Italiani é un progetto che vuole ricordare i rischi che corrono i nostri mari aggrediti incondizionatamente dall’inquinamento soprattutto della plastica. Mauro Pellaschier é uno dei personaggi più noti del mondo della vela italiana e dopo medaglie olimpiche e Coppe America ha deciso di dedicare il suo impegno ad un programma molto impegnativo, quello della salvaguardia dei mari. Circumnavigando il nostro paese vuole portare la parola “sostenibilità” in giro per i Porti ed i Marina.
* D: YCPA aderisce alla Charta Smeralda? Di cosa si tratta?
R: Charta Smeralda é parte di un accordo stabilito tra Club nautici italiani, di cui lo Yacht Club Punta Ala é uno dei fondatori, i quali si impegnano a rispettare i mari facendo tutto quanto in loro possesso per ridurre la piaga planetaria dell’inquinamento: in pratica un “Codice etico per condividere principi e azioni di tutela dei mari”.
La Charta Smeralda suggerisce i principi per evitare l’inquinamento e per eliminare quanto di inquinante é già in circolazione.
* D: Sostenibilità è l’obiettivo più profondo del periplo, della Charta Smeralda e della fondazione One Ocean, è anche il tema dell’evento che COMUNITA’ di PUNTA ALA ha organizzato il 26 agosto 2017, ospitando proprio presso YCPA il prof Enrico Giovannini, portavoce ASVISS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Con l’evento dell’agosto 2017, COMUNITA’ ed YCPA con qualche fortuna hanno anticipato il 2018?
R: L’argomento molto attuale é stato effettivamente introdotto già lo scorso anno, a testimonianza del fatto che Comunità di Punta Ala come il Marina e lo Yacht Club hanno molto a cuore questo problema.
* D: Dal passato al presente e dal presente al futuro: YCPA vuole proporre un evento nautico per le prossime edizioni del Festival dello Sviluppo Sostenibile? Se YCPA vorrà, COMUNITA’ è pronta a dare il suo modesto contributo.
R: Sicuramente lo Yacht Club metterà in programma un evento, semplice per facilitare la partecipazione di tutti, una veleggiata, con la certezza che Comunità di Punta Ala sarà un punto di riferimento per la diffusione dell’evento con il desiderio di riuscire a muovere dal Marina tante imbarcazioni che ormai da tempo solamente oziano all’ormeggio. Buon Vento a tutti.
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Grazie per la disponibilità ad Alessandro Masini … buon vento a Punta Ala ed alla sostenibilità.