Alessandro Marzocchi
1 anno fa Condividi |
Eppur si move … intendo Punta Ala.
Nonostante un lungo abbandono, la cui responsabilità è da dividere fra tutti gl’interessati; ed ora qualche parola su: benvenuta primavera, ciclabile, polo, porto, spiaggia. Prossimamente a Punta Ala, già fra pochi giorni.
Benvenuta primavera.
Mesi di tempo, non poche ore di lavoro, per preparare eventi dei prossimi giorni, ultima decade di aprile 2019, il tutto frutto di un’ampia collaborazione fra vari protagonisti di Punta Ala: Galleria Gualdo, Golf Club, Vivere Punta Ala, Yacht Club oltre a COMUNITA’. Questo è il programma, che sperabilmente sarà arricchito da nuovi eventi.
Contributo da non esaltare, ma neppure da trascurare, è l’inserimento del calendario nel più ampio panorama di Earth Day Italia,
Ciclabile.
Per i pochi amici abbiamo anticipato la notizia; da segnalare i commenti positivi di Fiab e Legambiente, importanti promotori e sostenitori del progetto.
Polo.
Molti stentano a crederci, anche se sembra ancora sogno di tempi lontani viene annunciato come realtà imminente: 19, 20, 21 e 22 Aprile 2019 Punta Ala tornerà un magnifico campo di polo per professionisti di tutto il mondo. Bravo Marco Semprini!
Porto.
Del progetto di ampliamento sappiamo quasi tutto, è al massimo l’attenzione di Marina di Punta spa che fa bene ad essere prudente ed evitare trionfalismi.
Spiaggia.
Infine, ma non è piccola cosa, il prossimo avvio dei lavori di ripascimento della spiaggia.
Sembrano così trasformarsi in attenzioni positive le tante trascuratezze che per decenni hanno portato al declino di Punta Ala. Segnali ottimi, ma basteranno? Rimane necessario costruire il sistema Punta Ala capace di coordinare le varie risorse indispensabili per il rilancio, la semina è cominciata, per il raccolto c’è ancora da lavorare. Molto da lavorare.