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Ripristino spiaggia, interventi pubblici.

Alessandro Marzocchi

1 anno fa Condividi |

(all’origine pubblicato mercoledi 19 dicembre 2018 H 13:51:00)
Sintesi dalla pagina FB di Cara Punta Ala, segnalata da Vic Poppi.
Il recente maltempo ha molto danneggiato la spiaggia, prima attrattiva di Punta Ala.
Su FB Andrea Bindi informa dei fondi di Regione Toscana, 500 mila euro coi quali sarà ripristinata la linea di riva permettendo il normale svolgimento dell’attività; per il progetto più strutturato, scogliere e ripascimento, la gara sarà aperta a gennaio 2019 con previsione di inizio lavori entro ottobre 2019.
Sulla medesima pagina conferma il sindaco Giancarlo Farnetani e chiarisce che gl’interventi per la spiaggia di Punta Ala sono quelli emergenziali previsti dal Genio Civile con movimentazione di circa 22.000 mc di sabbia da prelevare in loco per un importo complessivo di €. 500.000; la Regione ha inoltre progettato la sistemazione definitiva di tutto l’arenile di Punta Ala per un importo complessivo di oltre 5 milioni, progetto che è in corso di appalto con pubblicazione prevista nei prossimi giorni.
Il sindaco garantisce massimo impegno, personale e dell’intera amministrazione.
ripristino spiaggia
Commenti
Victor Poppi mercoledì 19 dicembre 2018 23:25:00 CET
Non ci resta che monitorare il sito della Regione (non risulta ancora nulla di attuale e aggiornato) e sperare che la montagna di Studi fatti negli ultimi anni partorisca un progetto che veda la luce. Fino ad oggi solo ripascimenti annuali alquanto discutibili.
Victor Poppi giovedì 20 dicembre 2018 21:04:00 CET
Venerdì 21 dicembre 2018, a Piombino il Presidente Rossi ed i Sindaci interessati (fra cui Giancarlo farnetani di Castiglione della Pescaia) formalizzaranno la firma all’ “Intesa per il ripascimento della costa”.
RESTIAMO IN ATTESA DEI DETTAGLI, speriamo vengano pubblicati sul sito di Regione e Comuni interessati in ottica di massima trasparenza e con tempi e costi certi di realizzazione.
http://www.toscana-notizie.it/-/intesa-per-il-ripascimento-della-costa-domani-a-piombino-la-firma-con-il-presidente-rossi
Victor Poppi domenica 23 dicembre 2018 17:55:00 CET
AGGIORNAMENTO – Erosione e ripascimento: dalla Regione 1 milione e 900mila euro per le spiagge di Castiglione della Pescaia.
«Confermata la piena operatività del Comune di Castiglione della Pescaia al governatore della Toscana Enrico Rossi. Per quanto ci riguarda, saremo pronti, come soggetto attuatore, con le tempistiche definite ad approvare in Giunta i progetti esecutivi ed andremo a gara per ripristini, rimodellamenti e riprofilature degli arenili necessari dopo le violente mareggiate del 28 – 30 ottobre».
Il sindaco Giancarlo Farnetani lo ha ribadito stamattina a Piombino al presidente della Regione Enrico Rossi al momento di firmare il verbale d’intesa, assieme agli altri primi cittadini interessati da questo evento calamitoso.
«Come ci ha chiesto il governatore – prosegue Farnetani -, saremo in grado di affidare i lavori già a febbraio, garantendo così agli operatori del settore balneare e a tutto l’indotto di poter affrontare la prossima stagione estiva senza problemi legati all’impraticabilità degli arenili, garantendo in tempi record il recupero economico della costa».
Gli interventi previsti dalla Regione Toscana ammontano a oltre 13 milioni di euro e serviranno a finanziare i 39 interventi tesi a garantire un immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti delle attività economiche e produttive attraverso il ripristino degli arenili.
Le spiagge dove si interverrà sono quelle di Punta Ala, per uno sviluppo lineare di 1.100 metri, stanziati fondi per 500mila euro, di Rocchette/Capezzolo per i 3.000 metri di spiaggia andranno in appalto 800mila euro e in alcuni tratti di Castiglione della Pescaia per complessivi 1.300 metri sono assegnati 600mila euro.
Nel complesso dei tre interventi è prevista una movimentazione di sabbie per 76.000 metri cubi provenienti da accumuli individuati sui fondi marini contigui. I sedimenti individuati sui fondali e sugli arenili verranno caratterizzati ai sensi delle norme vigenti.
«Un impegno importante per la nostra struttura comunale. L’impegno è il rispetto dei tempi e delle modalità che ci ha chiesto di seguire il presidente Rossi – tiene a precisare il sindaco Farnetani – ed i nostri uffici sono in perfetta sintonia con quelli della Regione e pronti ad attuare tutte le fasi per affidare i lavori».
«La Regione è intervenuta da subito – dice il capogruppo regionale Pd Leonardo Marras – i primi sopralluoghi li abbiamo fatti coi sindaci, poi con la commissione ambiente, poi è venuto direttamente il presidente. Abbiamo messo a disposizione subito 5 milioni di euro, altri 6 da martedì, gli ultimi 2 entro fine anno. Tutto in un batter d’occhio. Abbiamo sperato che venisse in soccorso anche il Governo, ahimé invano».
“Ci ritroveremo a metà gennaio – ha proseguito Rossi – per individuare le stazioni appaltanti e fare un punto sull’avanzamento della progettazione esecutiva. Sappiamo cosa dobbiamo fare e lavoriamo insieme con tutti i sindaci e tutti i Comuni della costa. Vogliamo ripristinare ciò che il mare ha tolto, in modo che la stagione possa esser una stagione regolare, senza problemi e difficoltà che ci sarebbero se noi non facessimo questi interventi”.
FONTI: STAMPA LOCALE ON LINE, Il Tirreno, Grossetonotizie, Il Giunco, Maremmanews.
Victor Poppi domenica 6 gennaio 2019 17:13:00 CET
E’ stato pubblicato il Bando della Regione Toscana sul G.U.R.I. Da quanto leggibile abbiamo estrapolato la seguente breve descrizione.
L’intervento interessa il litorale di Punta Ala ed è finalizzato al riequilibrio e recupero dell’arenile, mediante il ripristino dei pennelli esistenti e il ripascimento della spiaggia attraverso l’impiego di sabbia dragata e da cava terrestre. L’intervento prevede anche il ripristino e stabilizzazione di un tratto di cordone dunale con opere di bioingegneria. Valore totale stimato, IVA esclusa: € 3.422.951,28
DATA INIZIO LAVORI: Ottobre 2019 con fine lavori Maggio 2021 ed interruzioni stagione estiva 2020.
La maggior parte della sabbia verrà estratta lungo la diga foranea del porto (lato Sparviero e lato Torre Hidalgo).
Verranno ripristinate le scarpate erose della duna.
CONFIDIAMO IN UNA RINASCITA DEFINITIVA DELLA SPIAGGIA.
Approfondiremo sul Blog nei prossimi giorni, dopo aver selezionato il materiale del Bando.
Victor Poppi mercoledì 16 gennaio 2019 22:13:00 CET
PER SAPERNE DI PIU’ – SAVE THE DATE: VENERDI 18 GENNAIO ALLE ORE 18.00
Segnaliamo l’opportunità di approfondimento grazie all’incontro con l’Amministrazione Comunale e la Regione Toscana per illustrazione del progetto di ripascimento e di riequilibrio del litorale di Punta Ala – organizzato a Punta Ala per il giorno venerdì 18 gennaio, ore 18,00, presso il Bagno Gymnasium – finalizzato all’illustrazione del progetto di ripascimento per la stagione 2019 e dell’intervento definitivo per il recupero ed il riequilibrio del litorale di Punta Ala, al quale saranno presenti anche i tecnici ed i progettisti della Regione e del Comune.

Proposte operative per il futuro del turismo.

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Condividi | (all’origine pubblicato mercoledi 12 dicembre 2018 H 22:09:00)
All’assemblea pubblica di domani sera, giovedi 13 dicembre, H 21, sala del Consiglio comunale di Castiglione della Pescaia, sarà presentato il rendiconto degl’incontri sul futuro del turismo.
Intanto si anticipa il progetto della festa di Punta Ala, opera di un gruppo di lavoro congiunto fra le associazioni di Punta Ala Comunità e Vivere. L’idea viene da Carla Bertero, Vivere Punta Ala, proposta a fine ottobre al direttivo di Comunità che l’ha valutata favorevolmente; i contributi degl’incontri castiglionesi sul futuro del turismo e vari scambi mail hanno permesso alle due associazioni di procedere col completamento che continuerà nel periodo natalizio. 
Dopo l’assemblea di domani sera, giovedi 13, e le successive decisioni del Comune si arriverà alle scelte finali.
Fa piacere vedere la progressiva collaborazione di noi di Punta Ala, collaborazione che resta indispensabile per il rilancio di Punta Ala:  finalmente qualcosa si muove nella direzione giusta ed è il miglior regalo di Natale! collaborazionecomunemarketing turisticooffrireospitalitàpartecipazione apertaspiaggia

Commenti (1)

avatar Victor Poppi 1 anno fa

PROVA, scrivo qualcosa – victor  cool
Ndr: Bravissimo Victor! Finalmente un commento, colpa anache delle mie lentezze ma non è così difficile

attracco pontile 151 miglia


RISULTATO ATTESO POST RECUPERO SPIAGGIA

Cosa vogliamo a Punta Ala? Le risposte dei frequentatori.

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Condividi | (all’origine pubblicato mercoledi 5 dicembre 2018 H 2:35:00)
Sondaggio online estate 2018: cronaca minima e resoconto.
Ad autunno 2017 avevamo condotto un sondaggio interno, fra i soli soci, per capire pregi e difetti che vedono in Punta Ala; i risultati sono stati e rimangono utili ma il rilancio di Punta Ala deve puntare anche ad attrarre nuovi ospiti, quasi tutti oltre la categoria abituale per cui è necessario conoscere le opinioni di questo nuovo “mercato”, che è poi il mercato del turismo italiano, europeo, mondiale.
COMUNITA’ non ha soldi per comprare queste informazioni, giustamente deve fare i conti con disponibilità ridotte, in attesa di poter fare più e meglio ha pensato ad un’indagine analoga a quella già fatta fra i soci ma estesa anche ai non soci, chiedendo le opinioni di
1 – escursionisti, presenti a Punta Ala senza farvi neppure un pernottamento;
2 – turisti, con almeno un pernottamento a Punta Ala;
3 – residenti;
4 – proprietari di immobili;
5 – imprenditori, operatori con attività in Punta Ala;
6 – agenzie immobiliari o amministratori condominiali.
In tutto, 6 questionari da compilare on line e che sono rimasti disponibili da metà luglio a fine ottobre.
L’iniziativa è stata comunicata informando i bagni e vari altri operatori, chiedendo loro di sollecitare gli ospiti a rispondere, ed anche disseminando Punta Ala con fin troppi volantini. L’esperienza prova che si è avuto troppa fiducia nella collaborazione ed infatti sono pochissime le risposte compilate: nessuna da parte di escursionisti, 2 di turisti, 2 di residenti, 19 di proprietari, 1 ciascuna per le categorie di imprenditori ed agenzie.
Pensando alle migliaia di ospiti di Punta Ala, alle decine di operatori, alla dozzina e forse più di agenzie immobiliari ed amministratori di condominio, per ottenere risultati più solidi forse bastava un pizzico di maggiore collaborazione ma la realtà concreta merita sempre attenzione e rispetto.
Pensando alle migliaia di ospiti di Punta Ala, una percentuale minima (1%, probabilmente meno) dedica considerazione ai propri interessi ed è ancora più piccolo il numero (circa 1 ogni mille) di chi dedica qualche impegno per collaborare a realizzare soluzioni.
Dopo la cronaca minima, un resoconto per interpretare le poche risposte: per la loro quantità poco significativa, vanno valutate con prudenza quelle dei proprietari e sarebbe fuorviante valutare quelle di categorie con 1 o 2 risposte, queste ultime vengono riportate solo per le indicazioni ritenute più interessanti.
COMUNITA’ è disponibile a rinnovare questa esperienza se sarà assicurata collaborazione da parte di chi ha contatti con gli ospiti (ogni persona che incassa: stabilimenti balneari, amministratori di condominio, esercizi in genere), se non interessa a chi  incassa non sarebbe ragionevole insistere.
Si può leggere qui il risultato del questionario dedicato ai proprietari di immobili, quello che ha avuto 19 risposte, invece si trovano qui le risposte alle cosiddette domande aperte del medesimo questionario.
Mancano del tutto i numeri, le statistiche di Punta Ala: per un rilancio sono importanti non meno di desideri ed opinioni, cominciare a raccogliere questi numeri sarebbe possibile, non facile ma neppure costoso o particolarmente difficile, in gran parte è problema di collaborazione, in piccola parte di organizzazione.
La mancanza di collaborazione, la mancata costruzione del sistema Punta Ala emerge come il primo, vero problema di Punta Ala, il cui rilancio è possibile ma … .
Abbiamo mare, sole, verde ma una grande difficoltà a remare insieme, finora ha prevalso questa difficoltà.     chi siamo collaborazione marketing turistico

Quanto versa Punta Ala al Comune?

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Strada Provinciale delle Padule, 3, 58043 Castiglione della Pescaia GR, Italia Condividi | (all’origine pubblicato lunedi 26 novembre 2018 H 10:48:00)
Ecco il testo della mail inviata poco fa al Sindaco, sul piano formale è la prima iniziativa comune fra COMUNITA’ di PUNTA ALA, TUTELA di PUNTA ALA e VIVERE PUNTA ALA.
Pubblicheremo la risposta del Sindaco.
*§* *§* *§* Illustre sindaco, ricordiamo le numerose richieste che Punta Ala ha ripetuto nel tempo per essere informata sugl’importi versati al Comune.
Finora il Comune non ha risposto.
Rinnoviamo la richiesta fiduciosi che presto sarà mantenuta la promessa verbale di ottenere quanto chiesto.
Nessuno desidera confronti, tutti chiedono informazione piena e trasparente.
Nessuno chiede di ricevere in servizi tutto quanto versato in imposte, tutti chiedono attenzione maggiore, migliore, più costante di quella ricevuta per molti anni.
Cresce la domanda di partecipazione civica da parte di residenti e di interessati, rispondervi è compito e dovere di ogni amministrazione.
Confidando di ricevere presto quanto domandato, inviamo i migliori saluti.
Alessandro Marzocchi per COMUNITA’ di PUNTA ALA
Marco Minoli per TUTELA di PUNTA ALA
Carla Bertero per VIVERE PUNTA ALA

Turismo equilibrato … (sostenibile?).

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Condividi | (all’origine pubblicato domenica 18 novembre 2018 H 21:35:00)
Chi ci ha preceduto lascia un insegnamento prezioso, Castiglione si è aperta al turismo 60 anni fa, seconda metà degli anni 50: l’Europa era appena uscita dalla guerra, Castiglione era comunista e guidata dalle frazioni – Otello Carraresi e Walter Vannucci, sindaco e vice di allora, venivano da Buriano e Tirli – quando partì il villaggio Reso (così noi maremmani chiamavamo allora Riva del Sole) e subito dopo Punta Ala. Un occhio lungo rivoluzionario seminò il raccolto che venne, con un’intelligenza strategica che dobbiamo ripetere, alleanza fra vecchio e nuovo.
Punta Ala, Castiglione, Maremma d’oggi sono ancora modello per il futuro del turismo?
La risposta viene dal turista (è lui il protagonista!) e dai locali: si fa bene a coinvolgerli, sono le persone su cui investire, custodiscono l’anima del territorio.
La risposta è aggiungere cultura e mestiere all’amore fiero e sdegnoso per una terra amara, coltivando l’equilibrio fra mare e terra (questo è maremma … terra marittima), con ogni turista rinnovando l’equilibrio fra la sua soddisfazione e la natura.
A me pare chiaro, ma provo a ridirlo con parole diverse.
Punta Ala, Castiglione e Maremma devono offrire territorio e cultura coerenti (la coerenza ricordata nel post precendente e suggerita dalle guide turistiche), con numeri adeguati per gratificare i custodi locali ed anche per mantenere l’armonia con la natura; agl’incontri è volato un parolone, overtourism cioè l’eccesso di turisti (Venezia, Firenze) ma attenzione al rapporto fra turisti e natura, serve equilibrio fra presenze, economia locale, natura (il “magazzino” di ciò che offriamo).
Abbiamo pochi soldi da investire, investiamoli nel seminare cultura, che è lo scopo vero dell’ambito (ambito omogeneo territoriale, si poteva essere più semplici?): gestire in forma associata informazione ed accoglienza turistica, perchè ogni residente – uno per uno – è il primo informatore, il più prezioso.
Investiamo i pochi soldi in bravi consulenti (anche stranieri) per offrire e vendere turismo al migliore livello.
Investiamo i pochi soldi facendo tesoro di esperienze per coltivare un campo che ogni anno rinnovi i propri frutti …
Investiamo in termometri che misurino la soddisfazione del turista, numeri ma non solo quantità, anche la qualità di quel che il turista desidera e di quello che possiamo offrirgli.
Scegliamo
i turisti oppure ci facciamo scegliere dai turisti?
*§* *§*
PS: indiscrezioni a margine degl’incontri.
Punta Ala riceverà i dati di quanto versa al Comune per IMU, questo mi ha detto a voce il sindaco, se ho capito male la colpa è mia ma Punta Ala ricorderà questa promessa.
A fine mese, il Comune incontra la Regione per i finanziamenti alla ciclabile, se i soldi arriveranno presto faremo festa, altrimenti ricordo l’invito al Comune affinchè apra il tratto Pian d’Alma Punta Ala: così com’è è affare da poche centinaia di euro, se si anticipa la soluzione della strettoia fra i bagni Quadrifoglio e Gallia non si spreca un centesimo ma si anticipa una spesa che comunque va fatta.

Commenti:
* Fabrizio Felici martedì 20 novembre 2018 18:55:00 CET
Nella presentazione del Sindaco Farnetani, ho notato l’istallazione di nuove telecamere per la sicurezza a Castiglione , di rallentatori di velocità’, sempre a Castiglione, e la pianificazione di telecamere termiche antincendio.
Per le prime , almeno una poteva essere dedicata o aggiunta per Punta Ala ; per i secondi possiamo ben sperare per il loro utilizzo a breve anche a Punta Ala ; per le terze, almeno una telecamera termica sul tetto del Delfino mi sembrerebbe una proposta ragionevole e tempestiva , questa volta.
Concordo con la richiesta di avere i dati disaggregati per le frazioni, o almeno per Punta Ala. Dovrebbe essere necessario solo un paio di click in una banca dati…..
La estesa presentazione del Prof, Tortelli include, verso la fine, una tabella di iniziative di promozione e comunicazione . Chi, in Punta Ala ,coordina gli input necessari per avere Punta Ala rappresentata decentemente in tali iniziative?
* Comunità di Punta Ala martedì 20 novembre 2018 21:53:00 CET
Io … speriamo di sbagliare, ma manca il “sistema Punta Ala” , stiamo provando ad aggregarlo – https://www.comunitadipuntaala.it/infodiscs/view/75 -, è difficile elencare quel che serve ma soprattutto trovare chi lo fa, ma qualche piccolo risultato comincia ad arrivare.
Per il paio di click in una banca dati … sia benvenuto chi ci porta i dati disaggregati, fin d’ora grazie e cena pagata, speriamo basti 🙂
Grazie per il contributo, largamente condivisibile e sempre utile!

Il futuro del turismo.

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Condividi |

(all’origine pubblicato domenica 18 novembre 2018 H 19:25:00)
Il futuro del turismo, impressioni dei primi incontri organizzati dal Comune: per valutare positivamente l’iniziativa basta l’invito, costruiamo insieme, anche se sono burocratiche le parole ufficiali, programmazione condivisa.
Buona la partecipazione di Punta Ala ad almeno un incontro: Piero Totti di Pian d’Alma, campeggio Punta Ala, Maria Antonia Dodi, Mara Doro, Miriam Parricchi, Antonia Pompamea, Francesco Verrienti sono i nomi che ricordo.
Sindaco ed amministratori hanno dato per scontato che si conoscesse la nuova organizzazione che si occupa di turismo, centrata sul cosiddetto ambito (territoriale omogeneo), il nostro è Maremma Toscana area nord e comprende Castiglione della Pescaia, Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Monteroton-do Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino; Castiglione – col più elevato numero di presenze, il 4° comune toscano dopo Firenze, Pisa, Montecatini – ha il compito di coordinare la promozione turistica dell’intero ambito.
L’ambito ha per scopo: (a) gestire in forma associata informazione ed accoglienza turistica, (b) definire insieme a Toscana Promozione Turistica la promozione.
Opinione personale: in Toscana vedo troppi soggetti che si occupano di turismo, … questo è ma è necessaria la massima efficienza, senza sprecare risorse e tempo.
Si è informato sulle presenze turistiche nel comune: leggero calo, circa l’1%, ho chiesto i grafici proiettati per pubblicarli ad informazione dei lettori.  
Oltre ai numeri, cosa è emerso?
Tutti hanno riconosciuto l’importanza fondamentale del turismo nell’economia locale, il Comune è impegnato a supportarlo in collaborazione essenziale con gli operatori; impressione personale: l’impegno del Comune è corale e sincero.
Dopo le considerazioni positive, qualche dubbio e critica.
Troppo frazionate le competenze sul turismo in Toscana.
Il turista, grande assente, nessun dato o ricerca su cosa chiede il turista, benedette le voci delle guide dalle quali è venuto il miglior consiglio: promettere quel che si può mantenere, mantenere quel che si è promesso, ma è positiva la consapevolezza su questo tema che apre al gigantesco lavoro da fare: accoglienza, ambiente (aria, economia circolare, mare, pulizia, rifiuti, sostenibilità), collegamenti e trasporti, comunicazione, connettività, cultura, intrattenimento, prodotti/servizi da offrire, promozione.
Altro grande assente: il proprietario di seconde case, il cui numero nel comune (quasi 10 mila) contrasta col quasi niente che il Comune fa per coinvolgere i proprietari digitalmente anche da remoto: siamo alla vigilia del 2019, i proprietari vivono in mezza Europa e sono molto importanti per il successo dell’economia turistica, è necessario coinvolgerli anche se inizialmente saranno pochissimi a partecipare.
../… continua

Commenti:
* da Lea Pandolfi – Maremmagica, 19 novembre 2018 11:01
Lieta di far parte di questo gruppo. Ringrazio per avermi inserita e per l’apprezzamento dell’intervento da me fatto all’incontro organizzato dal Comune. Con alcuni di voi già ci conosciamo, per tutti gli altri mi presento. Il mio nome è Lea Pandolfi, Maremmagica, società (al femminile) che dal 1991 si occupa di servizi guida (tutte noi siamo guide) ma altresì di promozione del territorio e di educazione ambientale.
Operiamo su tutta la provincia di Grosseto, nel comune di Castiglione della Pescaia dal 2010 ci siamo occupate per la Provincia della gestione e promozione turistica della Riserva Naturale Diaccia Botrona; sino a marzo di quest’anno abbiamo altresì gestito la Casa Rossa Ximenes che, come ben saprete, dallo scorso aprile è stata presa in carico direttamente dal Comune di Castiglione, a seguito di accordi con il Demanio e la Regione Toscana.
Con l’auspicio di poter condividere con voi migliorative idee e azioni a favore di questo nostro (amato) territorio, ringrazio per l’accoglienza e saluto cordialmente.

Laboratorio ciclabile, Follonica 20 novembre.

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Strada Provinciale Punta Ala, 58043 Castiglione della Pescaia GR, Italia Condividi | (all’origine pubblicato mercoledi 14 novembre 2018 H 19:38:00)
Per informazione, in calce il messaggio ricevuto: quali proposte portiamo?
Si cominci a passare dalle parole ai fatti:  un fatto può essere quello proposto nel post, un altro fatto può essere quello proposto nel commento, e nessuno dei due esclude l’altro.
Opinione personale di chi scrive: si anticipi una parte di opera la cui realizzazione abbia due caratteristiche, non sprecare denaro e contemporaneamente avere una sua autosufficienza.
*§* *§* *§* Gentile cittadino, Da poche settimane ha preso avvio il processo partecipativo CICLOPICO – CICLOPIsta Condivisa, un percorso di ascolto e condivisione sulla Ciclopista Tirrenica. Il progetto è cofinanziato dalla Regione Toscana e coinvolge il Comune di Follonica (capofila), i Comuni di Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino e il Parco Nazionale delle Colline Metallifere. Siamo lieti di invitarla al primo laboratorio partecipativo che si terrà martedì 20 novembre dalle ore 17,00 alle ore 22,00 a Follonica, presso Fonderia 1 (Via Roma 100, ingresso lato teatro).  Ai partecipanti sarà offerto un piccolo buffet. Il Laboratorio partecipativo intende coinvolgere tutte le istituzioni e i soggetti interessati (imprese, associazioni, cittadini, etc) nella condivisione delle opportunità legate alla Ciclovia Tirrenica, individuando insieme le strategie per il futuro sviluppo turistico del territorio legato al cicloturismo, al turismo a basso impatto e alla diffusione di stili di vita sani. Saremmo felici se anche lei ci portasse le sue idee, le proposte e i progetti legati al cicloturismo. La preghiamo, inoltre, di estendere questo invito alla sua rete di contatti. Anche se non obbligatorio, per facilitare l’organizzazione degli incontri, la invitiamo a segnalare la sua partecipazione compilando il modulo al seguente link: https://www.simurgricerche.it/lime2/index.php/survey/index/sid/376756/token/xhtjq8x3/lang/it Distinti saluti
Lo staff Ciclopico    

Civiltà del dialogo.

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Condividi |

(all’origine pubblicato giovedi 25 ottobre 2018 H 00:16:00)
Questa associazione, COMUNITA’ di PUNTA ALA, è nata non per litigare ma per provare a risolvere problemi dialogando, anche se nel dialogo si possono portare opinioni contrapposte.
I problemi, COMUNITA’ vorrebbe risolverli e non solo provarci ma servirebbero risorse: non solo soldi ma anche persone e progetti in cui le persone si riconoscono ed alla cui realizzazione collaborano.
Resta il dialogo – arma pacifica, forza non violenta – e la necessità di seminare una identità di Punta Ala affinchè prenda forma il soggetto senza il quale niente è possibile.
A margine di uno degli ultimi incontri Alessandra Bertero disse che Punta Ala è in cerca di identità, concordo con Alessandra ed insieme a vari compagni di strada lavoriamo per far emergere l’identità, finora nascosta, di Punta Ala.
Pian piano sembra prender forma: guardate le videoregistrazioni della consegna firme per realizzare la ciclabile verso Pian d’Alma, video divisi in 4 per comodità:
1 presentazione e vicesindaco Nappi,
2 sindaco Farnetani,
3 Fedi, presidente Fiab Grosseto,
4 ancora Fedi e consegna formale firme al Comune.
Perchè intitolare questo post “civiltà del dialogo”?
Le prime parole della vicesindaco Nappi sono state per affermare la forza di una comunità quando si mette insieme e chiede le stesse cose: il dialogo comincia se c’è il soggetto che afferma sè stesso … no soggetto? no dialogo!
Poi occorre continuità nel dialogo. Insistere insistere insistere, sempre Nappi: la controparte, in questo caso Regione Toscana, va convinta e la migliore convinzione è crederci.
E’ civiltà di dialogo quando l’amministratore pubblico dice apertamente difficoltà ed incertezze: il Comune non ha i soldi per fare la ciclabile ma li ha e li avrà per co-finanziarla ed inoltre una cosa è la ciclovia tirrenica ed altra cosa è la bretella che chiede Punta Ala.
Infine, ha parlato espressamente di civiltà Angelo Fedi: ciclabile come fatto di civiltà, inoltre Fedi ha confermato l’importanza di richieste compatte e convinte, come Nappi aveva detto.
La ciclabile è uno dei mille problemi da affrontare e risolvere con dialogo civile, nel quale il Comune e Punta Ala possono superare imposizioni e trascuratezze non più accettate, e prove di forza.
Chi scrive ha avuto la stranezza di proporre la fondazione di questa COMUNITA’ e, strada facendo, la fortuna di avere trovato compagni di cammino fra i quali alcuni hanno lavorato meglio e più di lui per il successo della ciclabile.
Occorre continuare ad insistere, e poi insistere, ed ancora insistere.
Continuando la raccolta firme, questo post inaugurerà la migrazione verso la nuova piattaforma ospitata da Fondazione Rete Civica Milano, forse il primo esempio di rete civica digitale, e che ci aiuterà a rendere stabile la raccolta firme ciclabile.
Ed anche preparandoci, se necessario – ed io speriamo che … NON sia necessario -, a proporre una raccolta fondi (crowdfunding) per la realizzazione concreta della ciclabile.
I sogni non diventano realtà senza impegno, chi scrive vorrebbe che nel dialogo fra amministrazioni e privati la Maremma dicesse all’Italia e l’Italia all’Europa che dialogare è meglio che litigare, e bisogna essere in due, entrambi capaci di ascoltare l’altro.
Il sogno continua e si avvicina alla realtà: sabato 27 ottobre (ore 10-13) ad Alberese all’incontro organizzato da Fiab Toscana.
Commenti:
* Victor Poppi giovedì 25 ottobre 2018 01:58:00 CEST
Consiglio di ascoltare con tranquillità tutti e 4 gli interventi. Sono molto interessante e traspirano coinvolgimento e sincera partecipazione. Anche gli interventi delle 2 figure istituzionali del Sindaco Giancarlo Farnetani e del Vicesindaco Elena Nappi traspiravano imbarazzo sincero nel non poter garantire tempi certi di realizzazione, ma è stata ugualmente gradita la determinazione a far tutto quanto necessario per trovarsi in regola e nelle prime posizioni fra quelli coinvolti nel progetto regionale. Grazie anche al Presidente di Fiab Grosseto Ciclabile per il concreto ed importantissimo supporto che ci ha dato e ci sta dando coinvolgendo tutta la struttura di Fiab, non solo provinciale, ma anche regionale e nazionale oltre che quella collegata di Bicitalia. Supporti importantissimi per sollecitare e monitorare le autorità ed amministrazioni competenti. Chi sarà nelle condizioni di poter partecipare all’evento di sabato 27/10, dalle 10 alle 13 con rinfresco, ad Alberese sarà gradito ospite.

La signora di Punta Ala.

Alessandro Marzocchi

2 anni fa Condividi |

(all’origine pubblicato martedi 23 ottobre 2018 22:08:00)
Enrichetta Coghi Zetti ci ha lasciato un paio di giorni fa.
Perchè la ricordo?
Perchè amò Punta Ala prima di noi, arrivò che c’era solo la strada della dogana sbarrata, si fa per dire, dalla catena appoggiata da un parapetto all’altro del ponticello che è ancora davanti al bagno Alleluja.
Fu animatrice e regista di una pattuglia con l’animo di pionieri un poco poeti più che da imprenditori, il clima era quello che Roberto Pitisano ha ricordato nel video all’interno di Storia di Punta Ala.
Enrica fu la signora delle pubbliche relazioni, la padrona di casa di una Punta Ala al decollo, il cui successo dobbiamo anche a lei.
Ha lasciato due figli splendidi e qualche libro, cronache vissute e poi raccontate di un sogno che si realizza, la nascita della Punta Ala d’oggi.
Anticipò tutto con un altro suo libro, Sogni dell’altro mondo: ora ci sei arrivata, Enrica, sogni d’oro.

Commenti
* Victor Poppi mercoledì 24 ottobre 2018 21:41:00 CEST
R.I.P. Enrichetta Coghi Zetti e condoglianze ai figli che devono onorarla continuando a raccontarci della loro Mamma. Grazie per quanto scritto sulla storia di Punta Ala che per me, arrivato “solo” all’inizio del 1996, fu molto utile per conoscerla meglio e decidere di smetterla di andare tutti gli anni alla ricerca di nuove località di villeggiatura.
* cristiana curti giovedì 25 ottobre 2018 21:50:00 CEST
Enrichetta! Non sapevo… sei stata tanto cara quando la mamma se ne andò: mi regalasti alcune fotografie di lei, bellissime. Io ne ho alcune di te, col fazzoletto sempre in testa. La tua era la Punta Ala più bella. Geniale donna di grande temperamento. Un abbraccio affettuoso ai “ragazzi” (ma quanti anni avrete oggi?). Cristiana
p.s. Grazie, Duccio