Comunità energetiche rinnovabili (CER) e interventi sul territorio comunale e su Punta Ala in programma a breve termine

Riceviamo una mail dal Dott.Agr. Menchetti del Comune di Castiglione della Pescaia che abbiamo piacere di condividere, con il suo assenso:

Buonasera Dott. Verrienti. 

La questione della costituzione delle CER è alquanto complessa, ed ad oggi normativamente ancora poco chiara, tanto è che ne sono nate pochissime in tutt’Italia e tutte o per lo più di natura privata.

Da uno studio interno all’ente e dall’ultimo convegno seguito a Firenze dalla collega Dott.Farnese dell’ufficio ambiente, con la quale ha già avuto modo di parlare, possiamo assumere che le principali criticità sono di natura amministrativa, ovvero la definizione di un soggetto giuridico e uno statuto idoneo a comprendere tutte i possibili soggetti coinvolti che dovranno essere principalmente Prosumer (ovvero produttori e consumatori allo stesso tempo) per creare una CER che funzioni.

Oltre all’iniziale formazione dell’associazione la criticità fondamentale sarà mantenere i rapporti con il GSE, i quali dovranno essere gestiti da un unico soggetto capofila e in qualità di Comune sarebbe molto più complicato che con i privati soggetti a meno vincoli rispetto ad una PA. Con L’assessore Massetti abbiamo già cercato qualche soggetto terzo che possa aiutarci nella costituzione e mantenimento della CER ma al momento richiedono circa il 35% degli incentivi erogati dunque non è molto vantaggioso. 

Per quanto riguarda gli impianti da ricomprendere con la CER l’amministrazione comunale può al momento contribuire solo in minima parte visto che i nostri impianti sono datati al 2014 mentre quelli realizzati con ecobonus, o con altri finanziamenti, non possono prendere parte agli incentivi in quanto realizzati con altri tipi di finanziamento statale. Attualmente esistono finanziamenti anche PNRR ma coinvolgono comuni sotto i 5000 abitanti o agrivoltaico. Per quest’ultimo, che sembrerebbe sia favorito dalla presenza di CER, al momento sono previsti dei decreti regionali al momento ancora in discussione che potrebbero anche comportare ad un’occupazione incontrollata del territorio comportando ripercussioni a livello paesaggistico e sociale non di poco conto, soprattutto per la categoria degli agricoltori. L’agrivoltaico e il macroeolico, come avrà sentito dai media, è un argomento molto delicato in questa fase storica, sia dal lato paesaggistico, speculativo e ambientale, visto che la quasi totalità della Società proponenti non posseggono nè i requisiti finanziari nè le capacità tecnico – professionali per fare investimenti di questo tipo e naufragano alle prime richieste d’integrazioni documentali. 

Ciò premesso come Amministrazione in questa fase abbiamo sospeso l’idea di costituire una CER con iniziativa pubblica, avendo queste gestioni finanziarie ed amministrative complesse. Nulla toglie che siano privati e/o associazioni di privati ad avviare la procedure in autonomia, come la maggior parte delle poche che sono nate. 

1) PROSSIMI INTERVENTI PUBBLICI NELLA FRAZIONE DI PUNTA ALA

Colgo l’occasione della presente mail per rendere noto a lei e ai cittadini che rappresenta con la sua associazione sulla frazione di Punta Ala, che oltre agli interventi di opere pubbliche sul territorio comunale con interventi diretti e indiretti (tramite altri enti pubblici e/o gestori acqua e rifiuti) attivati tramite protocolli e/o accordi attivati su finanziamenti comunitari o preventi delle tariffe locali.

Gli interventi in atto e di prossimo avvio, in quanto già finanziati, sulla frazione di Punta Ala nel 2025 per circa 7 milioni di euro (di cui oltre l’80% proveniente da finanziamenti esterni diretti e/o indiretti tramite altri enti pubblici e/o gestori di servizi pubblici), che fa parte programma di interventi di opere pubbliche eseguite sul territrorio per il triennio 2024-2026 che supera i 30 milioni di euro), di cui si elencano i principali:

  • Bonifica acquedotto via Poggio alle Mandrie: importo previsto 600.000,00€ finanziamento PNRR – Tramite Gestore Acquedotto del Fiora. lavori in corso.
  • Potenziamento degli idranti antincendio sulla strada di Poggio alle Mandrie sulla nuova linea di acquedotto ai fini della sicurezza del centro abitato – In corso. 
  • Bonifica condotta fognaria W2: da eseguire, importo previsto 1.500.000,00€, finanziamento Tariffa idrica; Tramite Gestore Acquedotto del Fiora.  Lavori di prossimo avvio con sospensione le centro abitato a partiore dal 15 maggio
  • Bonifica acquedotto Casetta Civinini: da eseguire, importo previsto 1.280.000,00€, finanziamento Tariffa idrica. Tramite Gestore Acquedotto del Fiora . Lavori di prossimo avvio con sospensione le centro abitato a partiore dal 15 maggio
  • Interventi per il recupero, il riequilibrio e la tutela della fascia costiera –D.O. Costa 2025 . Finanziamento di 104.000,00€ attuato dal Comune con finanziamento su bando regionale per 84.000,00 e comjpartecipazione di 20.000,00€ degli stabilmenti balneari interessati . Avvio lavori fine aprile conclusione metà maggio. Si prevede il prelievo di sabbia accuulata lungo i pennelli in massi realizzati nel 2023 con il progetto dell’erosione costiera (2,5 milioni)
  • Lotto 1 Ciclovia Tirrenica che collegherà il tratto dal confine con Scarlino a Rio Palma. Un’opera da 1,8 milioni di euro- finanziamento in parte è regionale e fondi ministeriali per la messa in sicurezza stradale, in parte con mutuo credito sportivo a tasso agevolato, e in parte con fondi propri. Lavori aggiudicati in partenza entro fine aprile
  • Attuazione convenzioni urbanistiche e accordi con campeggi Pian D’alma e la proprietà del Campo da Polo per la realizzazione di alcuni tratti di ciclopista – per circa 500.000,00€, prevenienti da fondi privati e OOUU a scomputo, In parte conclusi in parte in atto;
  • Progetto per la realizzazione di interventi valorizzazione e tutela delle pinete in comune di Castiglione della Pescaia – Misura PRAF F.1,50 – Attivazione del Fondo per l’attuazione della Strategia forestale nazionale – Annualità 2023 – Azione a) Gestione Forestale Sostenibile – Recupero e miglioramento di superfici forestali al fine di aumentarne la resilienza: Interventi di recupero e miglioramento delle pinete litoranee. 180.000,00€ (che per circa il 50% verranno spesi sulle pinete di Punta Ala di proprietà pubblica) finanziamento a fondo perduto acquisito fondi statali PRAF. da attuare a ottobre 2025
  • Progetto sperimentale per la riduzione del rischio incendi boschivi in aree urbane Loc. Punta Ala Castiglione della Pescaia (GR) – Presentato alla regione Toscana su finanziamento nazionali del PRAF – Importo 407.000,00€ su tre anni. Presentato alla Regione Toscana 
  • Riapertura Isola ecologica del verde a Punta Ala, oltre l’installazione di nuovi cassonetti del verde (a cui si aggiunge il potenziamento dell’isola ecologica a Castiglione per ritiro di oltre 30 categorie di rifiuti in più alle sei attuali – Finanziamenti PNRR tramite Ato Rifiuti ” cassonetti Intelligenti” in atto dal 2024). In corso
  • Dal lato urbanistico è stato approvato il piano degli arenili, già esecutivo. Sono in corso gli aggioramento del quadro conoscitivo (fra cui i rilievi e gli studi didraulici) di supporto la nuovo strumento urbanistico, nonchè vari piani attuativi (per interventi di privati e per l’attuazione di opere pubbliche come la ciclopista) e/o variante al RU al fine di consentire l’attuazione di interventi inserito nel regolamento urbanistico.
  • Sempre dal lato pubblico è in corso da parte del Demanio dello Stato la progettazione finale la nuova caserma dei carabinieri di Punta Ala, al fine di garantire una maggior sicurezza alla frazione e ridurre le spese dello Stato (ora è in uno stabile in affitto) onde evitare l’eliminazione della stazione della carabinieri. Il Comune in base ad un’accordo con il demanio dello SDtato del 2022 e relativa donazione modale con la quale cederà gratuitamente l’area edificabile (valore circa 300.000,00€) e si occuperà della realizzazione della strada di accesso – 150.000,00€ (2026). L’intervento della caserma che pesca dal PNRR sulla misura della casa del carabiniere, si aggirerà iuntorno ai 2,5 milioni €

Tutti questi interventi, che si sommano all’ingente e costante lavori di manutenzione del verde, viabilità, illuminazione, pulizia delle spiaggie –  eseguiti degli operai comunali e dell’Az. speciale Castiglio 2014 o dei gestori dei servizi idrici e rifiuti, vigilanza e presidio del terriorio ( da tutti i vari corpi di polizia e uffici comunali) su tutta l’estesa frazione di Punta Ala – sono il frutto di un importante e fondamentale lavoro e scelte poltiche degli amministratori che hanno portato ad una programmazioni pluriennale tecnico – finanziaria, sulla quale sono stati attivati da parte dell’amministrazione e degli enti gestori dei rifiuti e ciclo delle acque sia la progettazione che i lunghi percorsi autorizzativi (conferenze servizi con enti terzi, varianti urbanistiche, espropri, accordi con i privati, ecc) per arrivare ad ottenere finanziamenti esterni oltre che al reperimento delle risorse di bilancio (da sole insufficienti) fino all’esecuzione delle opere, per lo più infrastrutturali, a cui si legano le attività imprenditoriali (portuali, turistico ricettive, impianti sportivi, balneari, ecc in corso ) nell’intento comune di uno sviluppo sostenibile e di riqualificazione della frazione di Punta Ala e di tutto il territorio comunale. 

Come lei sa, nella frazione di Punta Ala, data la particolare tipologia di lottizzazione e urbanizzazione totalmente privata derivante dalla Soc. Punta Ala, il Comune è proprietario di pochissimi immobili e/o aree pubbliche. E’ in corso una procedura con la Società Punta Ala per cercare di regolarazzare la tantissime situazioni rimaste in sospeso per la mancata cessione delle aree legate alle opere di urbanizzazione realizzate a suo tempo.

Tutto questo è e sarà visibile nella frazione di Punta Ala con i numerosi cantieri in atto e di prossima attuazione da metà fine aprile (vedi varie interruzioni e deviazione viabilità) che portanno ad un potenziale disagio sulla viabilità nel prossimo mese di aprile fino al 15 maggio, per poi limitarsi alle sole aree  esterne al centro abitato per essere poi sospesi nella stagione estiva, per il quale ci scusiamo anticipatamente. I cantieri ripartiranno nell’aujtunno del 2025 per concludersi nella primavera del 2026

Sperando di essere stato esaustivo nella risposta sulla questione delle Comunità Energetiche rinnovabili, nonchè di aver dato informazioni in anteprima sull’attuazione dei lavori sulla frazione di Punta Ala e su tutto il territorio di Punta Ala, a cui a breve seguirà articolo e divulgazione su mezzi stampa e social, le porgo i migliori saluti